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Fra i migliori climi Mediterranei

naturale paesaggio di bassa collina e macchia incontaminata.

Appennino e Preappennino Sabino -Monte Tancia 1300 metri, evitano gelate e freddo umido, bloccano il flagello dei venti siberiani quando questi arrivano in pieno fetch e frustano l'intero Adriatico dal Friuli al Veneto, alla Romagna, alle Marche, agli Abruzzi, Molise, Puglia Adriatica con la Bora di Trieste e il Grecale, Il maestrale arriva smorzato dal Tirreno, aperti non direttamente al Ponentino, Scirocco e Libeccio.

Un angolo di centro Italia, fra i più belli, per storia, cultura, monumenti, fra i più integri borghi medioevali nazionali, suddiviso per un oltre 1.000 anni fra Perugia e l'Aquila.

Rieti Provincia di Roma solo dal 1930.

Il clima Mediterraneo ha prodotto la macchia mediterranea: mirto -Poggio Mirteto di Plinio- corbezzolo, lentisco, olivastro etc.

Non a caso a Baduerughe hanno le piante di mirto a pochi metri dall'ingresso al Casale e producono il Liquore di Mirto come in Sardegna.

La Cantina e la Grotta 

È recentemente (2025) sono state consolidate e restaurate, ripristinate alla data della loro presumibile edificazione. Oggi sono destinate ad area di Vendita e Degustazione dei Prodotti dell'Azienda agricola Baduerughe di Poggio Mirteto, in attesa di autorizzazione al cambio di destinazione d'uso, che consenta la destinazione per attività culturali, di cura della persona, e di gastronomia on demand. La diversa destinazione prevede supporto multimediale, bagni e bagno per diversamente abili.  

Roma vicina alla Sabina

La pubblicità turistica della Sabina ammicca con l'occhiolino ai turisti. Visitate la Sabina, vicina a Roma, solo 45-50 minuti. Per fortuna con scarso successo visti i risultati.

A capovolgere il concetto al massimo si resta come prima, si pareggia. Non si può perdere più di cosi.

Proviamo a dire ai romani e ai loro 11 milioni di turisti: "siete a soli 45 minuti dalla Sabina e non sapete cosa vi perdete".

Autentica macchia mediterranea fino a 1000 metri di altezza, clima trasparente, zero inquinamento, niente traffico, niente fila ai ristoranti, ridenti e abbondanti sorgenti, boschi, pochi abitanti (60 per km quadrato, 1.000 a Roma, 300 nel Lazio).

I romani con passione per i ristoranti di alta qualità`, per esempio le bisteccherie, lo sanno e il fine settimana quei ristoranti Sabini sono al completo. Di questi tempi con quei prezzi si paga, benzina, autostrada e ne avanza per il cibo che a Roma è sempre più difficile da trovare e, sicuramente, molto più costoso.

Vuoi mettere una Amatriciana (non -A- Matriciana, con il guanciale e il pecorino di Amatrice e dintorni??

Perché gli Olandesi comprano i Casali?

Gli Olandesi, 59.023 $ di PIL pro capite 2022, un popolo di 17 milioni di abitanti, proveniente dal profondo del mare del Nord, che continuano a riempire con maestria, tecnologia, pazienza, forse unici, sicuramente rari nel rispetto per la natura e l'ambiente, hanno un reddito pro capite quasi doppio di francesi e tedeschi, una economia che non ha conosciuto arretramenti, oscillazioni e depressioni delle altre economie europee, almeno dal II dopoguerra. circondati dal colosso tedesco con 80 milioni, un PIL pro capite di 49.676 $, 1/3 di meno del PIL dei Paesi Bassi, e dalla grandeur francese, con 65 milioni e Un PIL pro capite di 41.022 $, piu di 1/3 meno dei Paesi Bassi.

Diamo una risposta semplice e diretta al perché gli Olandesi vengono, sempre più numerosi a vivere in Sabina, comprare splendidi casali storici, ville di lusso, appezzamenti dove programmano di allevare cavalli da corsa.

Il perché e 'quel reddito pro capite che consente di trasmigrare in climi miti e a buon prezzo. Un americano, forse ancora, un inglese cercherebbero casa in Toscana, perennemente di moda con rimembranze classiche di cui si trovano ridondanze nella narrativa dell`800-900 e nella letteratura moderna e contemporanea.

I più documentati si spingono in Umbria, Regione sorella della Toscana.

Ma quanti sanno che nella storia, cultura, monumenti Toscana e Umbria sono complementari alla Sabina?

Sicuramente lo sanno molti abitanti dei Paesi Bassi.

Abituati a vendere l'invendibile, a commerciare dai diamanti ai semi di pomodoro, non possono non aver studiato e conosciuto bene i potenziali acquirenti dei loro prodotti.

In Sabina hanno scoperto fra i primi, in controtendenza che quell'under turism è un balsamo per i loro reumatismi, che il clima mediterraneo vale il prezzo, soprattutto se confrontato ai prezzi di Umbria e Toscana, ma anche ai rigidi e umidi inverni di quelle due regioni.

Questo significa arrivare primi, spendere meno e vivere felici e contenti.

La Sabina in credito perenne

ieri verso l'Impero Romano oggi verso Roma Capitale

Le donne del ratto delle Sabine - Rappresentato nella storia e nella pittura europee - rappresentano il debito infinito di Romolo, dei successori di età monarchica, repubblicana ed imperiale. Romolo, sebbene non si possano avere le prove del contrario, doveva avere grande occhio nello scegliere il ceppo sabino e non altri popoli altrettanto vicini.

La fierezza delle matrone romane, la saggezza, la crescita dei figli, come la gestione della casa, sono fondamenta e componente principale della storia e delle conquiste dell'Impero. Le donne non erano la logistica – come per i generali le retrovie rispetto alla prima linea- erano le basi educative, culturali, fondamenta e contrafforti per la crescita dell'Impero. Cleopatra, la sua bellezza e la sua intelligenza, fu sconfitta dal pedigree romano e delle donne di origine sabina prima che dalla lotta fra fazioni.

Per i Savoia, lontani dalle loro Alpi Piemontesi, il Terminillo era lo sbocco naturale quando volevano allontanarsi dai miasmi storici di Roma.

Anche il regime dello scorso secolo ne era frequentatore abituale e Rieti quello splendido gioello di cittadina storica medioevale, rinascimentale, primo Novecento, ne conserva le tracce ambientali e fotografiche, nelle trattorie e alberghi che quei frequentatori illustri calpestavano, più di quanto si creda.

Quindi anche se i più lo ignorano, la bellezza delle donne romane viene dai geni delle donne della Sabina, come pure il primo piatto nei menù, dominante in tutti i ristoranti romani: i rigatoni alla Amatriciana. Tutte le mattine gli abitanti di Roma capitale si alzano e aprono i rubinetti dei bagni e delle cucine. Tutti sanno che l'Azienda ACEA, cosa rara per gran parte di buona parte del resto d'Italia, forniscono acqua più che sufficiente per le necessita degli abitanti attuali e future. Ma quanti sanno che l`80% dell'acqua potabile di Roma, proviene dalle sorgenti del Peschiera, in Sabina, il territorio più ricco d'acque e sorgenti splendide e generose, seconde in Europa per generosità delle acque.

Perfino il fiume Tevere deve la sua esistenza millenaria all'apporto del Velino (navigabile a Rieti!!) e del Nera ai confini Rieti-Terni. Senza i due affluenti il Tevere non arriverebbe a Roma o sarebbe un rigagnolo.

Ma la Sabina pesa talmente poco nel Lazio e a Roma che l'oblio dell'origine dei geni femminili e della Amatriciana è talmente forte che nei menù frequentemente si legge: "pasta alla (A) Matriciana".

L'offerta

Mirta, Olivia e Laura. Tre camere che si affacciano sulla quiete del tramonto di uliveti secolari. 

Regalati un soggiorno in completo relax.

Un posto magico, dove l'atmosfera travolgente e rilassante ti permetterà di assaporare del buon vino e trascorrere un po' di tempo in compagnia.

Non perdere l'occasione

Un buon soggiorno va scandito da buon cibo sano e genuino, con un'eccezionale attenzione alla tradizione locale ed a quella delle proprie origini.

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